Il Carnevale di Viareggio torna nel 2025 con un’edizione che come sempre ha voglia di farci divertire con giornate di festa, nonché stupirci con la sfilata degli imponenti carri che arrivano fino a tre piani di altezza.
Siamo a Viareggio, comune in provincia di Lucca, nella regione Toscana, cittadina che ospita uno dei carnevali più importanti del mondo. Da sempre un luogo d’arte, dove artisti di fama internazionale hanno trovato nel Carnevale un'importante forma di espressione. Sono infatti passati da queste parti figure di rilievo, basta solo pensare al premio Nobel Dario Fo che realizzò con Umberto e Stefano Cinquini un carro che parlava degli orrori della guerra sui bambini.
Il Carnevale di Viareggio è un momento di divertimento, fatto di giornate di festa, ma anche un luogo in cui riflettere su quello che succede nel mondo, grazie ai messaggi artistici che vengono proposti durante l’incredibile sfilata dei carri.
Veglioni, feste in maschera, bancarelle, ottima cucina, musica e giostre renderanno le vostre giornate a Viareggio davvero piacevoli, scopriamo le date, il programma, la storia e tutte le curiosità di questo evento.
Carnevale di Viareggio 2025
Il Carnevale di Viareggio è pronto a stupire ancora una volta con un'edizione 2025 ricca di novità e sorprese.
Arrivare a Viareggio in questo periodo dell’anno vi farà entrare a tutti gli effetti nel vivo della festa del Carnevale. Decorazioni, bancarelle e giostre saranno allestite per l’evento.
Nei principali bar e locali della città sarà possibile assaggiare i dolci tipici del carnevale, come chiacchiere, frappe, cenci e le frittelle.
La parte più affascinante del Carnevale di Viareggio è senza alcun dubbio quella legata alla sfilata dei bellissimi carri, imponenti strutture in movimento che vi incanteranno con le loro fantasie più stravaganti ed originali.
Dovete infatti sapere che i carri allegorici sono tra i più grandi al mondo, larghi fino a 30 metri, con altezze da brividi che raggiungono fino i 12 metri, tre piani di un palazzo.
Queste vere e proprie opere d’arte sono diverse ogni anno, le quali affrontano i temi più disparati, sociali, ambientali, politici, dalle tematiche nazionali fino a quelle internazionali.
Credetemi, ne vedrete delle belle, una vera e propria sfida alla fantasia, dove il carro più curioso, interessante e originale, vincerà l’edizione 2025.
I carri sono costruiti con la cartapesta, un materiale utilizzato per esprimere le proprie idee a Viareggio, dietro il quale ci sono dei professionisti del settore, conosciuti come i Maestri Costruttori Viareggini.
Da queste parti si usa dire che “tutte le notizie del mondo finiscono a Viareggio”. Il motivo? Le fantasie dei carri sono fatte con tonnellate di fogli di giornali e riviste, incollati tra di loro con acqua e farina.
Questa tecnica fu raffinata nel 1925 dal famoso pittore e costruttore del luogo Antonio D’Arliano, sotto la cui direzione è stato possibile realizzare opere sempre più grandi.
Se è la prima volta che passate a Viareggio, dopo esservi divertiti alla festa in maschera, è possibile fare una piacevole passeggiata, che ci porta nel bellissimo centro storico, luogo che racchiude la cultura e l’essenza della città. Da quest’ultimo, potrete scegliere uno dei tanti ristoranti per provare la sublime cucina locale, nonché continuare a divertirvi in uno dei locali che al calar del sole accenderanno la vita notturna della città.
Per chi ha voglia di fare delle compere, la Passeggiata Margherita, una via pedonale lunga 2 km e ricca di negozi, è il luogo giusto.
Se non avete modo di partecipare a questo evento, ci tengo a farvi presente che l’atmosfera del Carnevale a Viareggio è presente 12 mesi l’anno, con il museo dedicato, le diverse esposizioni e le mostre a tema.
Il Museo del Carnevale di Viareggio attraversa tutta la storia di questo evento, all’interno del quale trovate delle bellissime esposizioni relative a questa festa.
A quest’ultimo punto, è doveroso anche aggiungere che c’è una versione estiva di questa festa, ovvero il Carnevale di Viareggio estivo, conosciuto anche con il nome di Carnival Summer Show.
Nel periodo estivo, questo territorio è davvero piacevole da vivere, grazie al suo litorale, fatto di incantevoli spiagge, sempre ricche di eventi.
La storia del Carnevale di Viareggio
Pochi sanno che la storia del Carnevale di Viareggio inizia al Caffè del Casinò nel lontano 1873.
Siamo nel 1873, dove viene decisa ed organizzata al Caffè del Casinò una sfilata dei carri, nel giorno di martedì grasso, ovvero nel pieno della festa del Carnevale. L’evento ottiene un certo successo, viene così deciso di andare avanti tutti gli anni, sempre in concomitanza del giorno culminante del Carnevale.
Anno dopo anno, i carri presero una forma più grande, con fantasie sempre più stravaganti, lavorati dai carpentieri ed i fabbri del luogo, che sul finire dell’Ottocento realizzavano delle opere robuste e straordinarie.
Nel Novecento il carnevale continua ad essere festeggiato a Viareggio, anche se si ritrova ad essere interrotto per anni per via della Prima e della Seconda Guerra Mondiale. Lo sappiamo, le guerre non portano mai a nulla di buono, ma non fanno perdere la voglia alle persone del posto di portare avanti quella che è diventata a tutti gli effetti una tradizione per Viareggio.
Nel 1921 infatti questa festa si ricoprì di musica grazie al musicista Icilio Sadun, che sulle parole di Lelio Maffei incide la prima canzone ufficiale dal titolo Coppa di Champagne.
Ispirati da questo inno, i carri decidono di sfilare con delle musiche di sottofondo nello stesso anno.
Gli artigiani e gli artisti del posto diventano sempre più bravi nella realizzazione dei carri, infatti nel 1923 il carro Pierrot aveva una maschera animata, in grado di muovere la testa e gli occhi, un vero e proprio successo.
Due anni dopo, nel 1925, Antonio D’Arliano, pittore e costruttore, ideò la tecnica della carta a calco, ovvero della cartapesta, che diede la possibilità di creare opere sempre più imponenti, le quali oggi raggiungo i 12 metri di altezza per 30 metri di larghezza.
Nel 1930 viene creata Burlamacco, la maschera simbolo di Viareggio, ideata da Uberto Bonetti, la quale diventa un simbolo a livello nazionale ed internazionale.
Nel 1954 la Rai comincia a trasmettere la sfilata dei carri e quattro anni dopo, nel 1958, quest'ultima entra anche nel palinsesto dell’Eurovision.
Oggi, il Carnevale di Viareggio viene trasmesso a livello internazionale, dalle classiche televisioni, nonché inondando di video, immagini e articoli, tutto il web e i principali social network.
Espace Gilbert, la cittadella del Carnevale di Viareggio
Il 15 dicembre 2001 è stata inaugurata la cittadella del Carnevale di Viareggio da Francesco Tomassi. Si tratta di un notevole spazio in cui vengono costruiti i grandi carri, situato a Nord del comune, in piazza Burlamacco.
La curiosità dei visitatori per questo cantiere artistico, dove nascevano i maestosi carri allegorici, cresceva di anno in anno. Così, nel 2017, è stato inaugurato lo spazio espositivo Espace Gilbert, un museo delle opere del Carnevale, a cui oggi possiamo accedere, trovando gli imponenti carri del passato, quelli che hanno fatto la storia del Carnevale di Viareggio.
Espace Gilbert ottiene fin dal primo giorno un significativo successo, tant’è che nel 2019 viene realizzato ed inaugurato un altro spazio espositivo, ovvero il Museo del Carnevale. Quest’ultimo ci racconta il Carnevale a 360 gradi, da dove arriva, quali sono state le sue influenze nel mondo, i diversi festeggiamenti, le maschere e le peculiarità legate ad una festa le cui radici affondano nella storia millenaria del Carnevale.
Cosa si può vedere a Espace Gilbert? All'interno di Espace Gilbert si possono ammirare i carri più significativi della storia del Carnevale, vere e proprie opere d'arte in cartapesta che hanno sfilato lungo la Passeggiata a Mare, incantando il pubblico con la loro maestosità e originalità. Invece, nel Museo del Carnevale è possibile avere una panoramica sulla storia e le tradizioni del Carnevale tramite un piacevole percorso espositivo.
La struttura è molto affascinante anche dall’esterno, grazie ai murales che sono stati realizzati nel 2020 tramite il progetto che vede il nome dell’architetto Paolo Riani. Insomma, l’arte e la fantasia sono in ogni angolo di Viareggio.
Carnevale di Viareggio: date e programma
Nome: Carnevale di Viareggio, edizione 2025.
Date e orari: da sabato 8 febbraio a martedì 4 marzo 2025.
Biglietti: ingresso a pagamento, prezzi e info nella sezione Carnevale di Viareggio Biglietti nel sito ufficiale.
Tipo di evento: Carnevale.
Informazioni:
- Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Carnevale di Viareggio.
- L’evento è organizzato dal Comune di Viareggio, in collaborazione con la Regione Toscana, il Ministero della Cultura e altri partner.
- È possibile rimanere aggiornati sull’evento anche tramite la pagina Facebook del Carnevale di Viareggio.
Dove: comune di Viareggio, provincia di Lucca, regione Toscana.
Come arrivare: per maggiori informazioni su come arrivare è possibile consultare la mappa del Carnevale di Viareggio con tutti i suoi punti di interesse.
Programma 2025
Sabato 8 febbraio 2025
- Ore 16:00, 1° Corso Mascherato di Apertura.
- A seguire, spettacolo pirotecnico.
Domenica 16 febbraio 2025
- Ore 15:00, 2° Corso Mascherato.
Sabato 22 febbraio 2025
- Ore 17:00, 3° Corso Mascherato notturno.
Giovedì 27 febbraio 2025
- Ore 18:00, 4° Corso Mascherato notturno.
Domenica 2 marzo 2025
- Ore 15:00, 5° Corso Mascherato.
Martedì 4 marzo 2025
- Ore 15:00, 6° Corso Mascherato di chiusura.
- A seguire, proclamazione del vincitore del Carnevale di Viareggio 2025.
- A seguire, spettacolo pirotecnico.